Poker teorija – kaip turėtumėte mąstyti apie žaidimą

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Negli ultimi anni il poker è diventato molto popolare. La maggior parte delle fonti da cui si poteva imparare la strategia del poker, libri, video didattici o altri contenuti digitali sono diventati obsoleti.

Il cambiamento fondamentale è che i giocatori della vecchia scuola hanno accumulato milioni sfruttando gli errori e le debolezze degli avversari. Oggi, chi guadagna grandi somme di denaro non solo sfrutta i propri vantaggi e gli errori degli avversari, ma comprende anche bene la teoria del gioco. Questo fattore porta il poker a un livello completamente diverso.

In questo articolo discuteremo:

  • I fondamenti della teoria del gioco
  • Perché dovresti utilizzare una strategia basata sulla teoria del gioco
  • Esempi di Doug Polk, che ha evidenziato l'importanza della teoria del gioco
  • 4 motivi per cui vale la pena utilizzare questa strategia

                 Teoria del gioco e poker

John Nash ha sviluppato la teoria del gioco come ramo della matematica all'Università di Princeton intorno al 1950. Negli ultimi 15 anni il poker è diventato molto popolare e i giocatori hanno raggiunto un livello di abilità molto alto. A questo livello è molto difficile essere un buon giocatore e vincere senza l'aiuto della teoria del gioco.

La comprensione matematica ha reso il gioco molto più profondo e complesso. Basandosi sulla teoria del gioco, devi considerare tutte le decisioni, da ogni apertura da diverse posizioni fino a un apparentemente insignificante check al river giocando per un piccolo piatto. Ogni decisione determina quanto vinci e quanto perdi (win rate) come giocatore di poker. Questi aspetti sono misurati in valore atteso, o EV (expected value). Se la tua decisione è redditizia, è EV+, altrimenti è EV-.

Un esempio molto semplice di applicazione della teoria del gioco è un giocatore che utilizza un determinato range di apertura dalla posizione UTG.

Ovviamente, è chiaro che giocare mani molto forti aprendo da UTG è una decisione redditizia, ma se giocassimo solo con le mani più forti, saremmo molto prevedibili. Aprendo mani come 9s8s o 66 bilanciamo il nostro range di apertura e rendiamo il gioco più difficile per i nostri avversari. In questo modo possiamo ottenere una combinazione forte indipendentemente dal fatto che le carte sul tavolo siano alte, basse o medie.

Ad esempio, per le carte menzionate in precedenza, potrebbero andare bene:

                 Perché vale la pena utilizzare il GTO (game theory optimal)?

Probabilmente ti stai chiedendo a cosa serve questa teoria se la maggior parte dei soldi proviene dal saper sfruttare le debolezze dei giocatori peggiori?

Ecco due motivi principali:

  • Utilizzando il GTO a lungo termine vincerai denaro indipendentemente dal fatto che tu stia giocando contro giocatori deboli o più abili
  • Adattarsi e cambiare la tua strategia in base agli avversari è molto più semplice quando hai una base da cui partire e da cui deviare a seconda dell'avversario

Se guardi al gioco attraverso la lente del GTO, puoi rivedere le mani che hai giocato e determinare quale decisione sarebbe stata la più ottimale, quindi puoi valutare il tuo gioco in modo più obiettivo. Questo punto di vista ti permette di capire se stai bilanciando il tuo range. Inoltre, non analizzi solo una situazione specifica in cui vengono distribuite due carte specifiche, ma ottieni anche una comprensione generale di come dovresti giocare in quella situazione con tutte le altre carte.

Se in una situazione fai una puntata per valore, il tuo range deve includere anche carte con cui bluffare nella stessa posizione, in modo che il tuo avversario non possa mai essere sicuro se stai bluffando o hai una combinazione forte. Se punti al river solo quando hai una mano forte, l'avversario può sempre foldare con profitto, sapendo che non bluffi mai in quella situazione. D'altra parte, se bluffi troppo spesso in queste situazioni, l'avversario può sempre chiamare con profitto, sapendo che quasi mai hai una combinazione forte.

Se ancora non credi che una strategia basata sul GTO sia la strada da seguire, questi esempi ipotetici di Doug Polk dovrebbero aiutarti.

 

                 Teoria del poker, esempi

Al river punti 100 dollari in un piatto di 100 dollari, quindi il tuo avversario deve chiamare 100 per vincere un piatto di 200. Questo significa che il tuo avversario ha 2 a 1 pot odds e deve vincere almeno il 33% delle volte per essere in pari.

Questo breve calcolo mostra la proporzione ottimale di bluff nel tuo range quando punti al river. Quindi, il 33% significa che una volta su tre bluffi, e due volte punti per valore. Questa frequenza è ottimale perché di solito vincerai il piatto e non rischierai di essere scoperto.

Esaminiamo 4 diversi scenari di rapporto tra puntate per valore e bluff, questo aiuterà a capire perché un range con il 33% di bluff e il 67% di puntate per valore è ottimale e perché i tuoi avversari non potranno fare nulla contro di te.

Per semplificare gli scenari, immaginiamo di vincere sempre quando l'avversario chiama la nostra puntata per valore e di perdere sempre quando chiama il bluff.

Scenario 1 – bluff 0%, puntata per valore 100%

Il tuo avversario può foldare il 100% delle volte. Nei tuoi risultati questo si rifletterà nel fatto che vincerai 100 dollari con il tuo range di puntata.

Scenario 2 – bluff 100%, puntata per valore 0%

Il tuo avversario può chiamare il 100% delle volte. Nei tuoi risultati questo si rifletterà nel fatto che perderai 100 dollari con il tuo range di puntata.

Scenario 3 – bluff 50%, puntata per valore 50%

Se il tuo avversario chiama il 100% delle volte, vincerai 200 dollari ogni volta che punti per valore e perderai 100 dollari quando bluffi. Nei tuoi risultati questo si rifletterà nel fatto che vincerai 50 dollari se l'avversario chiama sempre. (50% * -$100 = -$50; 50% * $200 = $100. $100 – $50 = $50).

Se l'avversario folda sempre, vincerai 100 dollari (come nel primo scenario).

Questo scenario mostra che non bluffare affatto è tanto redditizio quanto bluffare il 50% delle volte.

Scenario 4 – bluff 33%, puntata per valore 67%

Se il tuo avversario chiama sempre, vinci 200 dollari quando punti per valore e perdi 100 dollari ogni volta che bluffi. In questo caso perdi 100 dollari solo il 33% delle volte e vinci 200 dollari il 67% delle volte, il che significa che il tuo profitto è di 100 dollari. (33% * $100 = -$33; 67% * $200 = $133. $133 – $33 = $100).

Questo rapporto tra bluff e puntate per valore è ottimale perché:

  • Vinci 100 dollari se il tuo avversario chiama sempre
  • Vinci 100 dollari se il tuo avversario folda sempre

Quindi, guadagni 100 dollari indipendentemente da ciò che fa il tuo avversario. Ovviamente, questo scenario win-win è possibile solo quando il tuo range è perfettamente bilanciato. Quindi, non importa cosa sceglie il tuo avversario, in entrambi i casi guadagni lo stesso.

Applicare questo equilibrio tenendo conto degli errori e delle debolezze degli avversari può essere ancora più redditizio, ma richiede informazioni affidabili sull'avversario e un'applicazione corretta. Se vuoi salire di livello e schiacciare gli avversari a lungo termine, il GTO è essenziale.

                 4 motivi per cui vale la pena utilizzare questa strategia

Esaminiamo i benefici del GTO nella nostra strategia, 4 cose che otterrai includendo questa teoria nel tuo gioco.

                 Eviterai pensieri illogici

L'eredità degli insegnamenti del poker degli anni '90 è il tentativo di capire a che livello gioca un giocatore.

  • Livello in cui il giocatore pensa solo alla propria mano
  • Poi si inizia a considerare cosa potrebbe avere l'avversario
  • Il livello successivo è pensare a cosa l'avversario pensa delle tue carte
  • Poi si inizia a pensare a cosa tu pensi che l'avversario pensi che tu abbia
  • E così via.

Idealmente, in qualche modo scopri a che livello finisce il pensiero, determini a che livello è l'avversario e ti adatti di conseguenza. Ma la realtà è diversa e determinare il livello giocando contro un giocatore debole è molto inaffidabile. E contro giocatori buoni e esperti questo processo teoricamente può continuare all'infinito, finché uno non supera l'altro nel pensiero.

Ecco un ottimo esempio in cui due leggende del poker si “livellano”.

https://www.youtube.com/watch?v=-hVwpaDH0Xo

Non metterei mai in dubbio le abilità di Patrik Antonius nel poker, ma tali situazioni possono essere evitate basando la tua strategia di bluff sul GTO, che ti aiuterà a non entrare in guerre di livelli, causando confusione e portandoti in situazioni in cui bluffi senza equity.

                 Eviterete supposizioni errate

Un altro vantaggio è che, guardando il gioco attraverso la lente del GTO, eviterete supposizioni errate sugli altri giocatori. Certo, alcune supposizioni sono possibili se avete giocato abbastanza mani contro un giocatore specifico, ma supposizioni troppo generali possono costare molto.

Ad esempio, non sarebbe saggio dire “qui NON ci sarà MAI un bluff” o “lui bluffa SEMPRE qui”. Inoltre, non dovreste pensare che un avversario sconosciuto non possa avere una mano specifica nel suo range o che giochi in modo molto stretto o molto largo.

Una strategia GTO ben strutturata elimina la confusione dal vostro gioco e aiuta a giocare a poker in modo redditizio a lungo termine.

                 Analisi obiettiva

La maggior parte dei giocatori si giudica per aver giocato male una mano solo perché non sono riusciti a vincerla. Tuttavia, man mano che si migliora e si avanza nella carriera pokeristica, si inizia a capire che il poker non è un'attività i cui risultati possono essere valutati in un vuoto.

Pensare obiettivamente può essere molto difficile, specialmente quando il risultato di una mano giocata è molto negativo o molto positivo. Il fatto che abbiate ottenuto un full house al river e vinto molti gettoni dal vostro avversario non significa che rispondere due volte alla puntata dell'avversario sia stata una buona giocata.

Quando capite quale decisione è la più redditizia secondo il GTO in una situazione specifica, includete la mano nella vostra analisi della sessione per scoprire se avete preso una decisione redditizia a lungo termine non con una mano specifica, ma con il vostro range.

Tutti i giocatori di poker di successo sanno che ammettere i propri errori è essenziale se si vuole giocare bene. Il GTO fornisce le basi che aiutano a individuare gli errori più facilmente.

                 Adattamento più semplice

Perché la teoria è importante quando si cerca di adattarsi agli altri giocatori? Per semplificare, giochiamo un gioco.

Immaginate di aver dimenticato tutto ciò che sapevate sulla strategia del poker, tranne le conoscenze di base sul gioco, e state giocando la vostra prima mano della vita.

Gioco dal vivo, bui $1/$2, stack effettivo $200.

L'eroe riceve Ad9d ed è in posizione BB. Tutti foldano fino al BTN, il BTN rilancia a $7. SB folda, l'eroe chiama.

Flop (piatto $14) As Td 3h

L'eroe checka, il BTN punta $9, l'eroe chiama.

Turn (piatto $32) Jc

L'eroe checka, il BTN punta $21, l'eroe chiama.

River (piatto $74) 9c

L'eroe checka, il BTN punta $50, l'eroe chiama.

Il BTN mostra Ah 2c. L'eroe vince $174 con due coppie.

Cosa farete la prossima volta che vi troverete contro questo giocatore in una situazione simile? Come potete cambiare il vostro gioco per sfruttare la debolezza dell'avversario? Senza alcuna comprensione teorica di questa situazione, non saprete da dove iniziare.

D'altra parte, se sapete come giocare teoricamente al meglio con A2o in posizione BTN, saprete anche come il vostro avversario si è discostato da ciò. Questa conoscenza semplifica il percorso di adattamento a questo avversario.

Ecco le modifiche specifiche che possiamo fare per sconfiggere la strategia aggressiva di thin value dell'avversario.

  • Piccolo sfruttamento. Rispondete alle puntate dell'avversario più ampiamente (con combinazioni più deboli del solito) in tutte le strade quando effettua puntate. (non esagerate)
  • Grande sfruttamento. Attaccate senza pietà il suo range di check quando è chiaramente molto debole, con grandi puntate sia con thin value che con una quantità ragionevole di bluff.

Molto spesso, la comprensione della teoria del gioco ottimale aiuta a sfruttare più facilmente le debolezze degli avversari, perché sapete esattamente dove le decisioni del vostro avversario si discostano dal gioco ottimale. Quando non sapete cosa è giusto, è quasi impossibile capire cosa è sbagliato.

                 Riassumiamo

Perseguire una strategia GTO perfetta potrebbe sembrare una conclusione logica, ma la verità è che nessuno è in grado di giocare perfettamente secondo questa teoria. Il poker sarà risolto un giorno da un essere umano o da una macchina, ma raccomandiamo comunque di basare il gioco su questa teoria il più possibile. Come sempre, ciò significa che dovete lavorare sul vostro gioco sia durante che dopo le ore di gioco.

Questo articolo riassume solo i fondamenti della teoria del gioco applicata al poker, ma speriamo che abbiate trovato qualcosa di utile o almeno risvegliato la curiosità su come arricchire il vostro gioco applicando la teoria del gioco.

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