Pokerio psichologija. Soluzione definitiva del problema, protocollo in 5 passaggi

Parte precedente del libro “Mental Game of Poker”: Promemoria strategico, ripetizione secondo necessità, interruzione del gioco

4.2 Soluzione definitiva del problema

Quando i difetti che causano problemi psicologici nel gioco vengono corretti/addestrati fino al livello di competenza inconscia, allora si acquisisce la giusta mentalità per giocare a poker. La giusta mentalità diventa automatica come altre abilità tecniche del poker raggiunte allo stesso livello. Ora, anche sotto una forte pressione emotiva, con un piccolo sforzo riuscirete a rimanere calmi.

La soluzione definitiva del problema significa che l'emozione associata a un certo problema psicologico scompare. Non è più necessario pensare a come gestire meglio i bad beat, perché lo fate automaticamente, e il bad beat stesso non provoca rabbia. Risolvendo i problemi psicologici del vostro gioco, giocherete meglio, guadagnerete più soldi e avrete più prospettive nel poker. Inoltre, otterrete questi benefici:

  1. Una mente libera permette una migliore concentrazione. I problemi psicologici radicati nel gioco riducono la vostra capacità di concentrarvi, anche quando quei problemi non sono percepiti in quel momento. Questi problemi sono molto simili a un programma informatico in esecuzione in background che non utilizzate sul vostro desktop. Usano solo la vostra energia, necessaria per concentrarsi e giocare a poker di qualità. La soluzione definitiva del problema libera le vostre risorse mentali, che potete utilizzare per concentrarvi al tavolo da poker, permettendovi di giocare a un livello più alto, sessioni più lunghe e a più tavoli contemporaneamente.
  2. Il concetto di “verme” illustra come il meglio che potete fare diventa ancora meglio. La maggior parte dei giocatori d'élite ha eliminato la maggior parte dei problemi psicologici del gioco (come il tilt) e per questo può dedicare ancora più tempo al miglioramento costante delle proprie abilità nel poker.

Un semplice esempio di risoluzione di tali problemi psicologici dalla vita reale:

Supponiamo che siate arrabbiati con un amico che si è comportato da asino l'ultima volta che vi siete visti. Supponiamo anche che vi vediate con lui alcune volte alla settimana, ma non dite nulla del fatto che siete arrabbiati con lui da un mese. Durante quel tempo, la rabbia si accumula e tra voi si sente chiaramente la tensione. Questo non significa che non possiate passare del buon tempo insieme, ma non è come prima. Finalmente, dopo un mese, accennate al problema. Tuttavia, lui non ricorda quasi nulla della situazione, si offende e nega che sia potuto accadere. Entrambi vi arrabbiate e decidete di fare una pausa per recuperare la lucidità (in sostanza, inserite la logica). Tornate, lui si scusa, chiarite tutto e concordate di non lasciare che le cose non dette durino così a lungo. Se il problema è davvero risolto, significa che non ci sarà più rabbia per lo stesso motivo tra voi (ma questo non significa che non ci sarà mai rabbia tra voi).

Né i bad beat né gli errori provocano emozioni quando si verifica l'eliminazione completa del problema. L'inserimento della logica o un'altra strategia di controllo delle emozioni diventa inutile, poiché l'emozione non esiste più. Il fattore scatenante c'è, ma è inefficace.

La soluzione definitiva del problema non avviene rapidamente. Ci vuole esperienza, ripetizione costante e concentrazione per cambiare un vecchio abitudine e far sì che la nuova funzioni automaticamente. I giocatori spesso credono troppo presto di aver risolto il problema, ma tornano alle vecchie abitudini non appena affrontano una grande pressione. Bisogna essere preparati e aspettarselo. Nella realtà, è molto difficile dire quando il problema è definitivamente risolto. Ogni volta che affrontate una pressione, sfruttate l'opportunità per valutare ciò che è stato appreso fino al livello di competenza inconscia e ciò che deve ancora essere migliorato.

Muovendovi verso la soluzione definitiva dei problemi, aggiungete alle strategie utilizzate anche quelle descritte di seguito, destinate alla gestione dei problemi a breve termine.

4.2.1 Protocollo in 5 passaggi

L'approccio tradizionale ai problemi psicologici del gioco tende a esaminare il problema stesso e passare immediatamente alla sua risoluzione, senza approfondire il motivo per cui il problema si verifica. Senza capire perché il problema esiste in primo luogo, è impossibile creare una soluzione efficace. Una comprensione superficiale non risolverà mai il problema, poiché non è chiaramente identificato.

Per risolvere definitivamente un problema psicologico, è necessario scavare fino alle radici del problema, comprendere le cause logiche del problema e capire perché quella logica ha dei difetti. Solo allora sarà possibile applicare una soluzione al problema che non sarà casuale e non funzionerà solo come placebo.

Per risolvere definitivamente i problemi psicologici, utilizzate il protocollo in 5 passaggi descritto di seguito. I giocatori mi inviano le informazioni compilate secondo il protocollo per la revisione, proprio come invierebbero le mani giocate (hand history). Poiché non avete la possibilità di comunicare direttamente con me, fornisco un'analisi dettagliata di ogni passaggio, in modo che possiate identificare le cause dei vostri problemi e correggerle.

Assicuratevi di annotare le vostre risposte, altrimenti sovraccaricherete troppo la vostra mente con informazioni e non potrete esaminare più a fondo la vostra logica difettosa per trovare la soluzione al problema. Le risposte possono essere fornite in poche o una sola frase semplice. Ogni giocatore è diverso, quindi fate come vi sembra più appropriato. In generale, più dettagliate sono le risposte, meglio è.

Molti giocatori utilizzano questo protocollo anche per identificare e rimuovere i difetti tecnici del gioco. I passaggi seguenti aiuteranno a dimenticare le vecchie abitudini e a sostituirle con nuove.

  1. Descrivete il problema. Annotate tutto ciò che mi direste se vi chiedessi direttamente di descrivere il vostro problema psicologico nel gioco. Potrebbe essere qualcosa del tipo: “Inizio a tiltare quando un fish mi batte con un colpo di fortuna” o “se sto vincendo e mi sta andando bene, inizio a giocare troppe mani”.
  2. Qual è il senso logico di tale reazione, pensiero o sensazione? Potrebbe sembrare che la domanda contraddica il buon senso, soprattutto se il problema descritto nel primo punto è completamente illogico e irrazionale. Ma non è così. I problemi psicologici del gioco si verificano sempre per una ragione logica e spesso consistono di più livelli/strati. Se durante questo passaggio identificate più di una ragione, eseguite i passaggi successivi per ciascuna ragione separatamente.

La ragione logica dell'esempio precedente, che porta al vostro tilt ogni volta che un fish vi batte con un colpo di fortuna, è la convinzione che vincerete ogni volta che giocate contro un cattivo giocatore. E la ragione per cui iniziate a giocare troppe mani è l'eccessiva fiducia in voi stessi, la convinzione che tutto sia semplice e che qualunque cosa facciate, vincerete comunque. La spiegazione logica dietro queste ragioni ha senso, ma è comunque necessario sforzarsi di eliminare queste ragioni.

  1. Perché è un difetto logico? Evitate risposte stereotipate a questa domanda, a meno che non siate sicuri che tali risposte vi vadano bene. La risposta precisa è di importanza critica. Inoltre, poiché ci sono più di una ragione per la vostra logica difettosa, non date per scontato di conoscere tutte quelle ragioni. Le informazioni fornite nei capitoli di questo libro aiuteranno a orientarsi.

Un'emozione negativa ha sempre una causa prevedibile e non può essere considerata difettosa. Il difetto logico chiaramente visibile nell'esempio del primo passaggio è l'ignoranza della realtà del poker. Nessuno può sempre vincere contro un fish indipendentemente da quanto bene giochi. In altre parole, pensate di avere più controllo sui risultati di quanto in realtà ne abbiate. Per alcuni giocatori, tale livello di controllo è una fantasia che vorrebbero diventasse realtà. Quando si scopre che tale desiderio è irrealistico, reagite con grande rabbia. O al contrario, quando si scopre che è reale, si verifica una grande fiducia. Questa illusione di controllo dei risultati è un esempio di difetto che non è facilmente visibile. Se non lo correggete, non potete aspettarvi una soluzione completa del problema.

  1. Come comportarsi correttamente in tale situazione? Considerando i punti 2 e 3, questo passaggio fornisce un modo semplice per correggere le cause profonde dei problemi psicologici del vostro gioco. Quando fornite la risposta, assicuratevi di utilizzare un linguaggio positivo.

Se esaminando gli esempi precedenti saltaste i punti 2 e 3, probabilmente vi dareste spiegazioni simili a queste: “I bad beat accadono, basta non preoccuparsene troppo” o “Probabilmente in questo momento mi sta andando molto bene; non importa quanto vinco”.

Tai pakankamai geri atakymai, susiję su jūsų ydinga reakcija į variaciją, tačiau jie nepaaiškina minėto per didelio kontrolės jausmo. Todėl pridėkite teiginį, kuris pašalintų kontrolės iliuziją, pavyzdžiui: „Aš negaliu kontroliuoti kortų, galiu kontroliuoti tik tai, kaip gerai žaidžiu ir kaip gerai reaguoju į situacijas“ arba „Jeigu laiminėdamas pradedu žaisti per daug rankų, reiškiasi, kad praradau žaidimo kontrolę“

  1. Kodėl toks problemos sprendimas yra teisingas? Šis klausimas identifikuoja loginį paaiškinimą ir pagrindžia, kodėl atsakymas į 4 žingsnį yra teisingas. Kai kuriais atvejais šis žingsnis gali būti nereikalingas. Tačiau, bet kuriuo atveju, pasikartojimas padeda mokytis ir prideda papildomo aiškumo problemos sprendimui.

Pateiktuose pavyzdžiuose tas loginis pagrindimas būtų toks: „kontrolė pokeryje ateina per mano sprendimus ir per tai, kaip aš susitvarkau su tuo kas vyksta prie stalo. Jeigu noriu žaisti pelningai, tai ilgajame laikotarpyje bad beatai turi nutikti, nes be jų visas žaidimas pasikeistų iš pagrindų.“ Arba „Jeigu laiminėdamas pradedu žaisti per daug rankų, tai reiškia, kad aš tikiu jog sugebesiu ir toliau laiminėti, nepaisant to kaip žaisiu. Tai, suprantama, nėra teisybė, nes pokeryje egzistuoja variacija. Todėl turiu priversti save žaisti gerai ir negalvoti, kad esu pokerio dievas“

Galų gale, visiškas problemos išsprendimas reiškia, kad 4 ir 5 žingsniai yra išmokti iki nesąmoningos kompetencijos lygio. Kad pavyktų pasiekti šį lygį, naudokitės proceso modeliu, įterpiama logika, papildomomis, šiame skyriuje nurodytomis, taktikomis ir viskuo kas jums atrodo tinkama. 3, 4 ir 5 žingsniai gali būti naudojami, kaip psichologinio žaidimo tikslai prieš kiekvieną sesiją. Pavyzdžiui, „Aš suprasiu, kaip fisho pergalė trumpajame laikotarpyje, pasitarnaus man ilguoju laikotarpiu“ arba „aš išlaikysiu solidžią strategiją, nepriklausomai nuo to ar laiminėsiu ar pralaiminėsiu“. Tai ką pasirašysite 3, 4, ir 5 žingsniuose galite panaudoti kaip teiginius įterpiamąjai logikai.

Taip pat, turėkite galvoje, kad sužinodami vis daugiau detalių apie tam tikrą problemą, retkarčiais turėsite grįžti prie šių 5 žingsnių.

Il lato psicologico degli errori nel poker

Le emozioni intense bloccano l'apprendimento e impediscono alle competenze fondamentali di essere allenate fino al livello di competenza inconscia. Di conseguenza, i giocatori possono prendere decisioni estremamente sbagliate mentre giocano a poker. Queste decisioni sono incredibilmente cattive e non tipiche dei buoni giocatori, ma accadono perché i giocatori sono in un grande tilt. Tali decisioni sono anche chiamate “Mike Matusow Blow Up”.

Le emozioni legate al problema psicologico del gioco, iniziando a bloccare il gioco, creano un ampio intervallo qualitativo delle decisioni prese dal giocatore. La risoluzione del problema elimina l'emozione, permettendo al giocatore di pensare chiaramente e migliorare costantemente il proprio gioco.

Dove è meglio giocare a poker?