Prova generale (Parte II)

Prova generale (Parte II)

Come fa la maggior parte delle persone a guardare i video? Si siedono oziosamente, ascoltano il regista e sono "fuori" da qualche parte finché non sentono o vedono qualcosa di spettacolare o qualcosa con cui non sono d'accordo. Se succede qualcosa di eccitante sono interessati, ma il loro interesse è legato alla parte teorica della loro mente. Ecco perché è bene guardare i video per sviluppare i propri "muscoli" teorici, ma non è altrettanto bene esercitarsi.

Ricordate cosa abbiamo detto a proposito dei benefici dei commenti? Quindi, guardare un video può essere molto utile per simulare la sudorazione. Se guardate un video e immaginate di suonare le mani sullo schermo, se riuscite a visualizzarle davvero, questa azione attiverà nel vostro cervello reti neurali completamente diverse rispetto all'osservazione passiva. Potete quindi immaginare che la persona che sta filmando stia parlando con voi e vi dica cosa fare. Suggerisco anche di premere effettivamente il pulsante sullo schermo, come se steste davvero giocando a poker. Può sembrare sciocco la prima volta che lo sentite, perché ci siamo identificati con l'idea che il poker sia un gioco mentale, che sapere cosa fare e farlo siano un'unica e indifferenziata serie di abilità. Ogni video è un'opportunità per calarsi completamente nella mente di un altro giocatore, per testare i propri limiti fisici e mentali in un ambiente sicuro. Tutto ciò che serve è la visualizzazione e l'impegno.

Tenete sempre presente il potere della paura e i muri della mente e ricordate quanto possa essere difficile premere un pulsante. Potreste pensare che non sia così importante, ma la differenza tra fare un bluff e chiamare un bluff ma non portarlo a termine è molto più che premere un pulsante. Se avete visto un bluff molte volte in molti video ma non l'avete mai eseguito, di solito è solo la paura di premere il pulsante che vi trattiene. Rispettate la fisicità del poker. Una semplice azione come scrollarsi di dosso un all-in o un bluff audace premendo il pulsante in un video in pausa può fare una grande differenza nella prossima sessione di poker.

Esercitatevi come se steste giocando sul serio. Tutto ciò che può rendere la pratica, l'apprendimento e la preparazione il più possibile simili al poker reale aumenterà notevolmente la vostra abilità. La vostra mente non è intelligente come voi e può essere facilmente ingannata. Sfruttate la visualizzazione, le diverse tecniche e le prove dettagliate.

Infine, esaminiamo l'allenamento mirato. Se vogliamo che il nostro allenamento si avvicini il più possibile alle nostre prestazioni reali, dobbiamo esercitarci deliberatamente mentre giochiamo a poker. L'allenamento che ha uno scopo specifico è l'occasione perfetta per farlo.

Il primo e più semplice allenamento mirato è la separazione dell'attenzione. Se volete esercitarvi con le 3 canne, concentratevi su questo aspetto durante la sessione. In breve, fate in modo che la sessione sia incentrata sulle 3 canne e che tutto il resto passi in secondo piano. Può sembrare troppo semplice, ma in realtà è molto efficace per migliorare una particolare abilità.

E naturalmente ricordate i tre tipi di apprendimento di cui abbiamo già parlato: teoria, pratica ed emozione. Distogliendo l'attenzione durante il gioco, si possono rafforzare le reti neurali teoriche o emotive. Supponiamo che abbiate un problema emotivo e che vi aspettiate di perdere ogni lancio di moneta. Potete fare una sessione concentrata in cui vi esercitate a immaginare mentalmente di vincere ogni lancio di moneta. Se sapete di essere deboli in certe situazioni e riuscite a isolare e neutralizzare la vostra reazione naturale, questa sessione migliorerà in modo particolare il vostro processo di apprendimento e di crescita.

Il secondo tipo di formazione orientata agli obiettivi è quella artificiale. Prova generale (Parte II)Esperimento. In questo esperimento, creerete temporaneamente delle regole che vi aiuteranno a rafforzare una particolare abilità per un certo periodo di tempo.

Come si presenta questo nella realtà? Diciamo che avete molti problemi con le 3-bet fuori posizione. Potete creare un esercizio artificiale scendendo di qualche limite e giocando una sessione in cui chiamate ogni 3-bet fuori posizione e cercate di giocare bene postflop. Isolandovi e affrontando costantemente questa situazione, acquisirete rapidamente esperienza e vi costringerete ad affrontare le vostre idee preconcette su cosa significhi trovarsi in questa situazione. La sperimentazione artificiale non è solo preziosa per fare nuove esperienze o percepire nuove possibilità, ma può anche far superare una convinzione negativa ricorrente, come ad esempio "è impossibile giocare bene quando si chiama una 3-bet fuori posizione".

Se avete un buon allenatore di strategia o di psicologia che vi guida nel processo di apprendimento nella giusta direzione, l'ideale sarebbe avere un regime in cui imparate tutte queste tecniche per rafforzare i vostri punti deboli. Ma anche senza un allenatore, siete liberi di farlo. Incorporando nel vostro programma una quantità sufficiente di rischi, mappe mentali e una buona preparazione approfondita, bilancerete la vostra crescita nel poker.

Haseeb Qureshi

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