Parte precedente del libro “Mental Game of Poker”: Il ponte dell'ingiustizia
5.3.1 Incapacità di vedere la buona variazione
I giocatori, specialmente sotto pressione emotiva, tendono a ricordare i loro fallimenti più dei momenti in cui hanno avuto successo. Raramente sentirai questi giocatori raccontare come hanno suckoutato contro un altro giocatore, ma le storie sui bad beats che hanno subito sono inevitabili. Una maggiore concentrazione sui fallimenti crea una prospettiva molto distorta, perché ciò a cui dai più attenzione è ciò di cui sai di più. Si può dire che siamo più abili a notare i fallimenti e completamente incapaci di vedere quando abbiamo successo.
Questa attenzione esclusiva ai fallimenti distorce fortemente la tua visione, e quando sei sotto pressione durante un periodo negativo, i fallimenti sono l'unica cosa che ricordi. Quindi l'affermazione “Non ho mai fortuna” inizia a sembrare logica, perché intorno a te vedi solo fallimenti. In quel momento, pensi davvero che la fortuna non ti sorrida mai, e questo è essenzialmente perché non riesci a notarla.
5.3.2 Più di quanto dovuto
Quando pensi che la fortuna sia il risultato del tuo buon gioco e/o pensi che i tuoi errori siano il risultato della sfortuna, ti sbagli, e questa visione errata distorce le bilance della giustizia del poker, facendo sembrare che la variazione sia ingiusta per te, quando in realtà non è così. Questo concetto può essere illustrato così:
La prima immagine mostra il tuo atteggiamento equilibrato e neutrale verso la variazione. Conosci le tue abilità e quelle dei tuoi avversari, così come gli errori commessi. La seconda immagine illustra come si sviluppa il ponte dell'ingiustizia. Innanzitutto, se una vittoria avviene effettivamente per fortuna, ma pensi che sia dovuta alle tue abilità, allora una parte della fortuna viene rimossa dalle bilance. In secondo luogo, se i tuoi errori sono la causa della sconfitta, ma pensi che sia dovuta alla sfortuna, allora una parte della sfortuna viene aggiunta alle bilance. Associando la fortuna alle tue abilità e gli errori alla sfortuna, pensi che la variazione sia contro di te. In entrambi i casi, sembra che i fallimenti accadano più spesso, e tu tilti pensando che il poker sia ingiusto, quando in realtà sei tu a sbagliare.
Ora pensa a cosa succede quando questa visione distorta continua per lungo tempo. Alla fine, pensare di essere maledetto o che la variazione sia ingiusta può sembrare molto logico, poiché gran parte delle vittorie viene attribuita alle abilità e le sconfitte alla sfortuna. In un certo senso, tutto questo può essere attribuito a problemi matematici elementari, ma poiché ogni fattore è così difficile da misurare con precisione, tutto è tutt'altro che elementare. Per questo motivo, una migliore capacità di valutare oggettivamente il proprio gioco e quello dell'avversario, così come la variazione, permette di creare un vantaggio nel poker.
A volte è davvero difficile riconoscere la fortuna, ma come ho già detto, questo è in parte dovuto al fatto che non siamo inclini ad associare le nostre vittorie alla fortuna e siamo più abili a notare i nostri fallimenti. Questo solleva la domanda: perché cerchiamo di attribuire le vittorie alle abilità più che alla fortuna? Questo accade perché vuoi credere di essere bravo come pensi di essere, nonostante potresti non esserlo realmente. Questo è un problema di fiducia, e il tuo subconscio sa che questa pseudo-fiducia non è stabile. Pertanto, durante i periodi di fallimento, dubiti del tuo gioco, perdi fiducia e puoi perdere motivazione. Maggiori dettagli su questo nel capitolo 8.
Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutare a correggere il tuo equilibrio di credenze su ciò che è giusto:
A breve termine: migliora la tua capacità di notare la fortuna e i tuoi errori. Questo aiuterà a bilanciare la tua visione della variazione. Inoltre, fai riferimento al capitolo “sviluppo della fiducia stabile” per migliorare la tua capacità di riconoscere (variazione, abilità tue e degli avversari).
A lungo termine: ricorda la tua carriera nel poker, forse anche la tua vita personale (sport, affari) e identifica quei casi di fortuna che hai ingiustamente attribuito alle tue abilità. Pensa anche ai casi in cui pensavi di essere sfortunato, ma in realtà stavi commettendo errori. Correggere una visione errata e tendenziosa diventa molto più facile quando risolvi i malintesi del passato. Non puoi cambiare gli eventi del passato, ma cambiare la tua visione di essi può fornire una visione più obiettiva del presente.
LOGICA DA INSERIRE: AL POKER NON IMPORTA DELLA TUA VISIONE DELLA GIUSTIZIA.
5.3. Le opportunità offerte dal ponte dell'ingiustizia
Cercare opportunità positive in tutti i tipi di ponti può renderti psicologicamente più forte. Quindi, quali sono le opportunità offerte dal ponte dell'ingiustizia?
- Gestire meglio i fallimenti ti dà un vantaggio sull'avversario, inoltre fornisce un esempio di cosa puoi iniziare a imparare domani. Quando hai un esempio, significa che puoi iniziare a imparare ciò che ti aiuterà a migliorare il gioco e a ottenere un vantaggio sugli avversari, mentre questi ultimi cercano di gestire il ponte dell'ingiustizia.
- Il modo in cui gestisci i fallimenti mostra come gestirai il successo. Migliorare la comprensione delle profonde cause del ponte dell'ingiustizia migliorerà la tua capacità di gestire i periodi di successo. La capacità di mantenere una visione equilibrata della variazione è molto importante nel poker. Dal boom del poker iniziato da Chris Moneymaker, ci sono stati molti giocatori di poker che hanno vinto alla lotteria del poker, ma non sono riusciti a gestirla. Questo è molto simile alle persone che vincono alla lotteria reale, ma poi falliscono molto rapidamente.
5.3.4 Desiderare che il poker non sia com'è
Nel tentativo di capire perché i fallimenti causano il tilt nei giocatori, la maggior parte dei giocatori ammette che vorrebbe che il poker non fosse così influenzato dalla variazione. Pensando logicamente, capiscono che la variazione è in gran parte ciò che rende il poker redditizio, ma questo non è sufficiente. Ci sono stati casi in cui giocatori noti hanno cercato di creare versioni del poker in cui la variazione non esistesse o fosse molto ridotta. Questi tentativi sono falliti, perché la variazione è un elemento essenziale che rende il poker redditizio e un gioco così avvincente.
Il vecchio detto “Attento a ciò che desideri” è vero in questo caso. Pensa a cosa succederebbe se questo desiderio si avverasse e i risultati a breve termine dipendessero al 100% dalle abilità del giocatore? I giocatori di poker deboli scomparirebbero, perché il poker è una guerra di abilità reali e immaginarie. Alla fine, il poker diventerebbe come gli scacchi.
Se assumiamo che tutto questo sia vero (e la maggior parte di voi sa che è vero), quanto vale il desiderio che la variazione non abbia tale impatto nel poker? È come dire: “Non riesco a gestire le emozioni causate dalla variazione”. Se la variazione non causasse il tilt, ti piacerebbe la sua esistenza.
Poiché non puoi controllare la variazione, l'unica soluzione possibile è:
- Capirla meglio;
- Migliorare le tue reazioni emotive ad essa.
Una migliore visione della variazione significa accettarla. L'accettazione avviene naturalmente quando capisci perché in realtà non vuoi che la variazione nel poker scompaia.