In base ai guadagni dal poker, D.Negreanu è il terzo giocatore al mondo. L'uomo è stato due volte giocatore dell'anno WSOP, una volta ha vinto il premio giocatore dell'anno WPT, ha due titoli WPT, sei braccialetti WSOP, e dal 2014 è membro della Poker Hall of Fame. Nello stesso anno, il Global Poker Index (organismo internazionale di classificazione dei giocatori di poker) ha nominato D.Negreanu come il miglior giocatore di poker del decennio passato (secondo le statistiche).
Un fatto interessante – Daniel Negreanu è uno dei fondatori e volti della grande piattaforma di poker – GGPoker. Ora la sua attenzione è focalizzata proprio su questo progetto. Online ci sono molte trasmissioni in cui l'uomo gioca proprio sulla sua piattaforma con somme molto grandi (ad esempio, 50 mila dollari) e interagisce con il pubblico che lo segue dal vivo.
- Nome: Daniel Negreanu
- Nato: 26 luglio 1974, Toronto, Ontario, Canada
- Cittadinanza: canadese
- Residenza: Las Vegas, Nevada, USA
- Vincite in carriera: > 42,000,000 USD
- Soprannomi: Kid Poker
Biografia e vita personale
Forse il cognome che suona interessante potrebbe rivelarvi che le origini di D.Negreanu non sono affatto canadesi. In realtà, è figlio di due immigrati dalla Romania. Sebbene abbiano viaggiato negli Stati Uniti, si sono stabiliti in Canada. Daniel è il più giovane di due fratelli.
Si dice che fin dalla giovane età fosse chiaro che D.Negreanu non sarebbe stato come tutti gli altri. Il ragazzo voleva essere un attore o un comico, ma la vita ha preso la strada del gioco d'azzardo. Trascorreva la maggior parte del suo tempo libero nelle sale da biliardo, vicino alle quali c'erano anche bookmaker e sale da poker. Queste ultime lo hanno affascinato di più e D.Negreanu ha avuto un discreto successo. Lasciata la scuola nell'ultimo anno, ha deciso di diventare un giocatore di poker professionista e, cercando ogni opportunità, ha giocato in eventi di beneficenza nei casinò dell'Est del Canada e persino in giochi illegali nel sottosuolo.
Un dettaglio interessante della biografia di Daniel Negreanu – da molto giovane ha conosciuto una affascinante croupier di un casinò – Evelyn Ng. Per un po' sono stati una coppia e durante quel periodo Daniel ha insegnato a Evelyn tutti i trucchi del poker e l'ha aiutata a diventare una giocatrice di poker professionista.
Quindi è naturale che, avendo un talento spiccato per giocare e insegnare agli altri, il canadese abbia risparmiato denaro e si sia diretto a Las Vegas. Lì ha resistito sette mesi, è rimasto senza un soldo in tasca ed è stato battuto in quasi tutti i tornei a cui ha partecipato. Tornato a Toronto, D.Negreanu ha risparmiato di nuovo una somma considerevole di denaro ed è tornato a Las Vegas, dove pian piano è diventato una grande star. All'epoca era il più giovane vincitore di un braccialetto WSOP, ottenuto nel 1998, continuando a vincere o a essere in finale in quasi tutti i tornei a cui partecipava. Nel 2007 ha firmato un contratto di collaborazione con PokerStars ed è diventato il principale rappresentante del marchio, contribuendo ai maggiori successi e fallimenti. Nel 2019 la collaborazione è terminata ed è passato a GGPoker
Stile di gioco di D.Negreanu
Valutando il gioco di D.Negreanu si può notare una cosa – è probabilmente una delle persone più stabili e con il miglior senso del gioco. Quando vengono fatte le valutazioni, è sempre descritto come il più equilibrato, il meno dispersivo e il più preciso nel prevedere le azioni degli altri. Si può dire che al tavolo da poker D.Negreanu fa tutto con precisione ideale o quasi ideale. Non ha davvero punti deboli e questo è il suo più grande vantaggio.
Ecco un video che PokerStars ha creato in occasione della fine della partnership con D.Negreanu. È piuttosto lungo (29 minuti), ma se siete interessati alla biografia e allo stile di gioco di questa persona – guardatelo assolutamente.
Una cosa che lo distingue da molti dei suoi avversari è che Daniel sembra sempre una persona positiva, allegra e soddisfatta di tutto. Non emana quell'energia aggressiva come P.Hellmuth, Tony G o altri giocatori di quel tipo. Tuttavia, sotto questa facciata si nasconde una vera e propria macchina da poker, che gli avversari chiamano “Incredibilmente precisa”, “Talentuosa” e simili. È proprio la precisione quasi al 100% nella lettura delle situazioni che ha permesso a D.Negreanu di vincere tanti tornei e tanti soldi quanti ne ha vinti.
Strategia Pre-Flop
Se volete conoscere tutti i trucchi che il campione di poker Daniel Negreanu ha accumulato nelle sue tasche, potete acquistare il suo corso individuale su Masterclass. Tuttavia, se guardiamo specificamente a come D.Negreanu gioca nei tornei (dove ottiene le sue migliori prestazioni, poiché si dice che questa sia la parte più forte del suo gioco), possiamo ottenere un po' di analisi.
L'immagine del bravo ragazzo e amichevole in questo caso gli rende un servizio. Nei primi pochi hand gioca in modo estremamente conservativo e la maggior parte del tempo cerca di vincere con lo stile small-ball. Questo significa che nelle prime fasi del gioco non vedrete nulla di molto aggressivo o scioccante. Tuttavia, gradualmente diventa sempre più aggressivo. E quando il gioco passa alle fasi finali, prevedere le sue mosse diventa molto più difficile.
Quindi, all'inizio può esitare a giocare anche con una buona mano (scegliendo di non rischiare), ma più tardi può non avere paura di entrare nel gioco, rispondere alle puntate o addirittura aumentare le puntate con la combinazione peggiore. Il consiglio che dà D.Negreanu – se volete battere i vostri avversari più velocemente, già nella fase pre-flop, dovete aumentare la puntata (raise) tre o addirittura quattro volte. Un aumento minimo, secondo il canadese, invita semplicemente i giocatori che aspettano un “out” o hanno una mano di media forza a competere.
Tuttavia, secondo il pensiero di questo giocatore, la fase pre-flop offre molte meno opportunità rispetto al post-flop. Per questo motivo, quasi tutta la sua energia è concentrata sul gioco post-flop.
A dire il vero, parlando della situazione pre-flop, sarebbe interessante aggiungere una statistica a quanto detto in precedenza. Sebbene all'inizio D.Negreanu non giochi in modo massimamente aggressivo, poi semplicemente, si può dire, non si ferma. Nei grandi tornei gioca con ~85-92% delle sue mani, che probabilmente è la percentuale più alta tra tutti i giocatori d'élite.
Lettura degli avversari e delle situazioni al tavolo
Come abbiamo già detto, la lettura degli altri giocatori è una delle qualità più forti di questo giocatore. A volte, ancora prima di girare le carte, D.Negreanu dice semplicemente all'avversario “Hai questo e quello, vero?”. Alla risata o alla reazione degli avversari, D.Negreanu risponde spesso con una risata, e girate le carte si conferma ancora una volta che questa persona capisce il poker un po' meglio di tutti gli altri.
Nel suo gioco utilizza un'arma speciale – un modello psicologico chiamato “Competenza consapevole”. Nella scienza della psicologia, così vengono descritti quattro livelli di competenza. Il livello più basso è – incompetenza inconscia, sopra c'è incompetenza conscia, poi competenza conscia e infine – competenza inconscia (o istinti).
Daniel Negreanu è un giocatore di alto livello, quindi molte cose al tavolo le sente istintivamente (così dice lui stesso) e per questo ha raggiunto il massimo livello di competenza.
Proprio per questo motivo è molto difficile discutere delle sue previsioni di gioco. Fa molte cose d'istinto, senza pensarci troppo. Tuttavia, grazie al suo enorme talento e alla grande esperienza, più spesso che raramente colpisce nel segno o è molto preciso. Ovviamente, i momenti di intuizione sono resi ancora più impressionanti dalla personalità di Daniel, ma in questo video potete vedere che non gli mancano i momenti in cui sembra che veda attraverso i suoi avversari.
Tuttavia, non si dovrebbe pensare che sia un talento invincibile. In un altro video potete vedere un confronto molto forte tra Tony G e Daniel Negreanu. Se non fosse stato per la Q uscita all'ultimo momento che ha fatto ottenere a D. Negreanu un Full House, avrebbe perso. Dopo che i giocatori hanno mostrato le carte, lo stesso canadese ha mostrato sorpresa e ha detto: “Wow, non pensavo che avesse quelle carte.” Ma, come sappiamo, la fortuna accompagna i migliori!
Tra i punti fondamentali, bisogna dire che questo giocatore conosce perfettamente l'aspetto matematico del poker. Cioè, i ranges, le probabilità del kicker e comprende molto bene il linguaggio del corpo degli altri giocatori.
Gioco nelle fasi iniziali e nei tornei early-stages
Nei tornei multi-table, D. Negreanu consiglia sempre di iniziare lentamente e di utilizzare le prime mani per leggere le azioni dei tuoi avversari. È proprio su questo che il canadese raccomanda di concentrarsi inizialmente.
- Non vincerai il torneo il primo giorno, ma puoi essere eliminato – non avere fretta di battere tutti subito. I gettoni che hanno gli altri giocatori al tavolo, probabilmente, non valgono tanto da giustificare il rischio di perdere tutto.
- Le coppie basse e le carte connector dello stesso seme hanno un valore molto maggiore. Quindi, ad esempio, un 6 e 7 di cuori al primo tavolo sono molto più preziosi che nelle fasi finali (chiamate “bolla”).
Daniel Negreanu bluffa piuttosto raramente
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Fasi finali e tavoli finali
Arrivato alla “bolla” o quando si raggiunge la fase del gioco in cui si avvicinano i premi, D. Negreanu rivela tutte le sue capacità. La maggior parte degli altri giocatori in questa fase inizierà a giocare molto più cautamente e proprio su di loro il canadese cerca di concentrarsi prima di tutto. Come esempio, l'uomo presenta una situazione del genere:
Supponiamo che ora siano le fasi avanzate del gioco e i giocatori con i blind siano cauti, una mano come 9 e J di cuori non dovrebbe essere foldata. Riconoscendo il fatto che gli altri giocatori spesso si ritirano e raramente si avventurano, bisogna prestare attenzione al fatto che raramente si presenterà l'opportunità di “rubare” le puntate.
Beh, quando si presenta l'opportunità di aumentare la puntata (raise), allora contro questo tipo di avversari aumentate la puntata al minimo. Questo comportamento, secondo Daniel Negreanu, scoraggerà gli avversari, poiché i giocatori parsimoniosi di solito prestano attenzione non a quanto aumentate la puntata, ma al fatto che loro stessi non hanno buone carte.
Secondo questo giocatore, il cosiddetto small-ball approach e questo stile di gioco diventano ancora più efficaci nelle fasi successive. Questo perché, andando molto avanti, i giocatori iniziano a temere di perdere tutto e combattono più con le loro stesse paure e pensieri che con le probabilità. I giocatori più aggressivi semplicemente svuoteranno gradualmente il loro capitale aumentando costantemente le puntate e prenderanno l'iniziativa nelle loro mani.
Parlando delle combinazioni di carte, D. Negreanu presta molta attenzione alle coppie di carte che chiamiamo trouble hands. Queste sono coppie di carte che sono facilmente battibili e dovrebbero essere giocate con più cautela. Tra queste coppie ci sono: 8 e J, 9 e Q, J e K (Rookie Hand), J e J e A e Q. Proprio quest'ultima, secondo il canadese, probabilmente si troverebbe al primo posto se si stilasse una lista delle mani più odiate dai giocatori di poker.
Conclusione
Quindi, riassumere tutto il gioco di D. Negreanu sarebbe piuttosto difficile. È un giocatore straordinariamente versatile, adattabile e di precisione magistrale. Come una delle menti più precise e di successo del poker di questo secolo, il canadese ha guadagnato la reputazione di essere amato da tutti, ma molto rispettato. Da fuori non sembra né un giocatore troppo aggressivo né una personalità maliziosa (come P. Hellmuth o Tony G), ma questo è solo un altro esempio che il lupo vive nella pelle dell'agnello.
Fin da piccolo era chiaro che questo ragazzo aveva talento per il poker. Diventato uno dei giocatori di poker professionisti di maggior successo, Daniel Negreanu è un maestro della pressione psicologica e della lettura dei giocatori. Gli piace iniziare a giocare con cautela, ma nelle fasi successive non toglie mai il piede dall'acceleratore. È importante menzionare che un grande vantaggio contro gli avversari gli viene dal fatto che Daniel bluffa molto raramente. Se decide di farlo, lo fa magistralmente e quasi nessuno riesce a capirlo. In generale, D. Negreanu appare come un eccellente giocatore di poker, insegnante, personalità interessante e talento molto speciale.
