Statistica nel poker – Statistica e i loro livelli

La statistica è uno degli aspetti più importanti per una strategia di poker di successo. Questo articolo discute come la statistica influenzi il corso del gioco e come possa essere utilizzata per ottenere risultati migliori. L'articolo esamina dettagliatamente i diversi livelli di statistica nel gioco del poker, aiutando a comprendere gli indicatori principali e come interpretarli correttamente. Indipendentemente dal fatto che siate principianti o giocatori avanzati, queste informazioni vi aiuteranno a migliorare le vostre abilità e a prendere decisioni più informate al tavolo da poker.

statistiche del poker

Statistiche e i loro livelli

Prima parte dell'articolo: Statistica nel poker (1) – Fondamenti (1)

Il sistema della piramide – è uno schema che mostra quali statistiche dipendono da altre e perché.

Per comprendere meglio le statistiche e la loro dipendenza l'una dall'altra, utilizzeremo uno schema a piramide. Immaginate che:

  • Più alto è il livello della statistica, meno frequentemente si verifica la situazione definita dalla statistica. Le statistiche che si trovano in cima indicano un'azione dell'avversario che viene eseguita raramente.
  • Più alto è il livello della statistica, maggiore deve essere il numero di mani giocate contro l'avversario per poter interpretare correttamente quella statistica.
  • Le statistiche di livello superiore si basano su quelle di livello inferiore (direttamente o indirettamente).

La base di questo schema a livelli è che alcune azioni, definite da determinate statistiche, possono verificarsi solo quando è stata eseguita un'altra azione specifica.

Ad esempio: il c-bet al flop può verificarsi solo quando l'avversario ha effettuato un rilancio pre-flop ed è l'aggressore pre-flop. Ecco perché la statistica del c-bet si basa sulla statistica del rilancio pre-flop.

Nello schema della piramide qui sotto, le statistiche sono suddivise in diversi livelli, indicati con numeri romani. Ad esempio: I VPIP o II 3b.

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Statistiche più utilizzate

Non tutte le statistiche possono essere suddivise in un livello specifico di questa piramide – abbiamo suddiviso queste statistiche, che possono descrivere lo stile di gioco dell'avversario, in diversi livelli.

AF (fattore di aggressione (eng. aggression factor))

La statistica AF indica il rapporto tra azioni aggressive (bet/raise) e azioni passive (call). La formula di questa statistica è abbastanza semplice: (Bets + Raises) / Calls. Se il valore del fattore di aggressione di un giocatore è 1.0, significa che questo giocatore betta e rilancia con la stessa frequenza con cui chiama.

Se il fattore di aggressione è inferiore a 1, esegue più spesso azioni passive che aggressive. Tuttavia, se il fattore di aggressione è superiore a 1, è il contrario – esegue più spesso azioni aggressive.

WTS (andato allo showdown (eng. went to showdown))

La statistica WTS indica la percentuale di mani giocate con cui il giocatore è andato allo showdown dal flop. Questa statistica non indica l'aggressività, quindi non importa se l'avversario ha bettato, chiamato o fatto check. Pertanto, per interpretare correttamente questa statistica, è necessario prestare attenzione alle azioni compiute dall'avversario e al suo fattore di aggressione.

Numero di mani giocate (eng. sample size)

Questa è probabilmente la statistica più importante, ma allo stesso tempo quella che dice meno sul giocatore. Indica quante mani il giocatore ha ricevuto al tavolo. Che l'avversario abbia giocato la mano o l'abbia semplicemente foldato pre-flop – non importa.

Se un avversario 15/10 ha giocato 100 mani, significa che gli sono state distribuite 100 mani, di cui ha investito denaro nel piatto con 15 mani. Ha rilanciato con 10 mani e ha chiamato un rilancio pre-flop o ha limpato dalla posizione SB con 5 mani. Questo esempio mostra chiaramente quanto poco ci dica 100 mani giocate, ad esempio, sul range di mani dell'avversario con cui chiama semplicemente.

Basandosi sulle statistiche, il numero di mani giocate è particolarmente importante perché aiuta a determinare quanto siano accurate le altre statistiche. Più alto è il livello della statistica, più importante è il numero di mani giocate. Nel poker, tutto, compresa la distribuzione delle carte, dipende dalla variazione, quindi più alto è il numero di mani giocate, più accurate sono le altre statistiche.

Primo livello – I

Nel primo livello sono descritte le statistiche che non dipendono da altre statistiche. Perché queste statistiche siano almeno un po' accurate, il numero di mani giocate dall'avversario può essere basso, ad esempio meno di 100.

I VPIP (volontariamente investito denaro nel piatto (eng. Voluntary put $ in Pot))

La statistica VPIP è una delle statistiche principali. Indica con quale percentuale delle sue mani l'avversario investe nel piatto. Questa statistica include il limp, il call e il raise. Ricorda che i blind postati automaticamente non sono conteggiati.

Molte statistiche dipendono da questa statistica. Inoltre, basandosi su questa statistica, è possibile prevedere il range di carte post-flop dell'avversario.

Il VPIP influisce anche sulla statistica PFR, poiché, come abbiamo detto, il raise è incluso in questa statistica. Dopotutto, quando un giocatore esegue questa azione, investe volontariamente denaro nel piatto, giusto?

I PFR (Preflop Raise)

Il PFR indica la percentuale di mani giocate con cui il giocatore ha rilanciato pre-flop. Questa statistica include l'open-raise (il primo rilancio pre-flop), così come altri rilanci (3-bet, 4-bet, ecc.). Questa statistica è un buon indicatore di aggressività.

I range di call (eng. calling range)

Beh, il calling range non è una statistica, ma è molto facile da comprendere. Questo range di carte indica con quale percentuale di mani giocate l'avversario chiama pre-flop. La formula per calcolarlo è molto semplice – basta sottrarre il PFR dal VPIP e avrai la risposta.

I ATS (tentativo di rubare (eng. Attempt to Steal))

La statistica Attempt-to-steal è la prima statistica specifica pre-flop. Indica con quale percentuale di mani giocate il giocatore open-raise dalle posizioni tardive (CO, BU, SB). Per molti buoni giocatori, la statistica ATS è superiore alla statistica PFR.

Questo perché più tardiva è la posizione del giocatore e meno giocatori ci sono dopo di lui, più spesso i giocatori tendono a open-raise.

I Fold quando si tenta di rubare (eng. Fold to Steal)

La statistica Fold-to-steal indica quanto spesso un giocatore non difende i suoi blind quando si tenta di rubarli, cioè semplicemente folda le carte. Questa statistica include solo quelle situazioni in cui il giocatore è in posizione di blind e quando qualcuno open-raise da una posizione tardiva. La sua reazione dalla posizione di blind, ad esempio, a un open-raise UTG non ha alcun effetto sulla statistica fold-to-steal.

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Secondo livello – II

Le statistiche di secondo livello dipendono dalle statistiche di primo livello. Pertanto, cercando di interpretare le statistiche di questo livello, dovresti sempre prestare attenzione alle statistiche di primo livello.

Poiché le azioni rappresentate dalle statistiche di secondo livello si verificano molto meno frequentemente nel gioco, queste statistiche richiedono un numero molto maggiore di mani giocate. Perché queste statistiche siano almeno un po' accurate, l'avversario deve aver giocato più di 500 mani.

II 3-bet

Il 3-bet è la prima statistica di secondo livello. Dipende dall'azione di primo livello precedente: l'open-raise.

Il 3-bet non può essere eseguito se nessuno ha rilanciato prima dell'avversario. Pertanto, la statistica del 3-bet indica con quale percentuale di mani giocate il giocatore esegue un 3-bet. Poiché questa azione si verifica molto meno frequentemente, per interpretarla correttamente è necessario un numero molto maggiore di mani giocate.

Quindi, come probabilmente hai notato, per le statistiche di primo livello basta una sola persona, ma per le statistiche di secondo livello è necessario che anche altri giocatori eseguano determinate azioni.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia – il giocatore (B) esegue un 3-bet (rilancio)

II (f3b / c3b) Fold al 3-Bet / Call al 3-Bet (eng. Fold to 3-Bet / Call 3-Bet)

La statistica Fold to 3-bet / Call 3-bet dipende fortemente dalla dinamica dei limiti. Più aggressività c'è pre-flop, più spesso un giocatore si troverà di fronte a un 3-bet e più spesso dovrà prendere una decisione. Nei limiti passivi, di solito hai bisogno di un numero maggiore di mani giocate rispetto ai limiti aggressivi.

Quindi, come hai notato, per questa statistica è necessaria la seguente sequenza di azioni: open-raise, qualcuno esegue un 3-bet, l'avversario folda o chiama il 3-bet.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia pre-flop “PFR” – il giocatore (B) esegue un 3-bet – il giocatore (A) folda/chiama

II Cbet (puntata di continuazione (eng. continuation bet))

Cbet statistica indica quanto spesso un giocatore esegue una puntata di continuazione al flop, essendo l'aggressore pre-flop. Questa statistica dipende dal range del flop e dalla statistica di primo livello I PFR.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia pre-flop “PFR” – il giocatore (B) chiama – il giocatore (A) esegue un Cbet

II Fold alla puntata di continuazione (eng. Fold to Continuation bet)

La statistica Fold-to-continuation bet indica la reazione del giocatore alla puntata di continuazione, cioè come reagisce in situazioni in cui chiama pre-flop e si trova di fronte a una puntata di continuazione al flop eseguita dall'aggressore pre-flop.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia pre-flop “PFR” – il giocatore (B) chiama – il giocatore (A) esegue un Cbet – il giocatore (B) folda.

Donk bet (solo quando è fuori posizione contro l'aggressore pre-flop)

Il Donk bet è una puntata dell'avversario al flop contro l'aggressore pre-flop. Questa statistica indica quanto spesso un giocatore esegue questo tipo di puntata al flop. Si applica anche ai piatti rilanciati.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia – il giocatore (B) chiama – il giocatore (B) esegue la prima puntata contro l'aggressore con un Donk bet al flop

Terzo livello – III

Le azioni descritte dalle statistiche di terzo livello sono ancora meno frequenti, poiché queste statistiche dipendono dalle statistiche di secondo livello. Incontrerai queste statistiche in poche mani. Per basarsi sulle statistiche di terzo livello, il numero di mani giocate dovrebbe essere superiore a 1.000. Quasi nessuna statistica di terzo livello ha un limite di mani giocate. Queste statistiche devono essere interpretate con molta precisione, il che significa che devi anche prestare attenzione alle statistiche di livello inferiore e alla situazione di gioco stessa.

III Rilancio della puntata di continuazione (eng. raise continuation bet)

Questa statistica indica quanto spesso un giocatore rilancia la puntata di continuazione dell'aggressore pre-flop al flop. Include sia i check/raise che i raise in posizione. Questa statistica si applica anche ai piatti rilanciati. Se giochi contro un avversario molto aggressivo, puoi applicare la statistica raise-Cbet dopo aver giocato alcune centinaia di mani contro di lui.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia – il giocatore (B) chiama – l'aggressore pre-flop (A) esegue un Cbet – il giocatore (B) rilancia

In questo caso vediamo che sono stati utilizzati tutti e tre i livelli di statistiche:

Il giocatore (A) rilancia – il giocatore (B) chiama – statistiche di livello I.

L'aggressore pre-flop (A) esegue un Cbet – statistica di livello II.

Il giocatore (B) rilancia – statistica di livello III.

III 4-bet

La statistica 4-bet indica quanto spesso un giocatore rilancia il 3-bet di un altro giocatore (statistica di livello II). Il 4-bet di solito indica una mossa forte. Di solito puoi presumere che: più basso è il limite e più passivo è l'avversario, più forte è la mano che ha quando esegue un 4-bet.

Per eseguire un 4-bet, deve essere stato eseguito un 3-bet in precedenza, quindi il 4-bet è un'azione rara ai tavoli. Più passivamente giocano i giocatori in determinati limiti pre-flop, meno spesso un giocatore ha l'opportunità di eseguire un 4-bet. Pertanto, questa statistica dipende dalla dinamica dei limiti.

  • Correlazione: Il giocatore (A) rilancia – il giocatore (B) esegue un 3-bet – il giocatore (A o C) esegue un 4-bet

III Floating / Rilancio della puntata di continuazione al turn (eng. Float / Raise Turn Cbet)

Il floating è spesso un'azione con cui prendiamo l'iniziativa dall'aggressore pre-flop. Questa statistica indica semplicemente quanto spesso viene eseguita questa azione. Puoi trarre conclusioni sulla forza della mano solo se ti basi anche su altre statistiche. Il floating è più spesso eseguito al turn.

  • Correlazione: Il giocatore (A) esegue un rilancio pre-flop – il giocatore (B) chiama – l'aggressore pre-flop (A) esegue un Cbet al flop – il giocatore (B) chiama – dopo il check/bet dell'aggressore pre-flop (A) al turn, il giocatore (B) betta/rilancia

III Seconda puntata / puntata di continuazione al turn (eng. Second barrel / Turn Cbet)

La seconda puntata è una puntata di continuazione al turn, eseguita dopo una puntata di continuazione al flop.

  • Correlazione: Il giocatore (A) esegue un rilancio pre-flop –