Strategia del gioco psicologico
Pensate al lato psicologico del gioco semplicemente come a un gioco. Come con ogni gioco, vincere richiede abilità e una buona strategia. Avere una strategia non è qualcosa di nuovo, ma avere una strategia psicologica è insolito.
Vincere a livello psicologico non è fondamentalmente diverso dal saper giocare a poker in modo redditizio. Ci vuole talento, duro lavoro e le giuste informazioni. L'unica cosa che non si può controllare è il proprio talento. Alcuni giocatori sono semplicemente migliori di voi a livello psicologico. Ad esempio, cose che vi infastidiscono, ad altri non fanno nemmeno battere il cuore più forte. Oppure, altri non hanno problemi a giocare a poker tutto il giorno, mentre voi trovate difficile giocare per più di un'ora. Vedendo questo talento naturale negli altri, potreste pensare che anche voi non avrete problemi. Non è vero. Per loro è facile perché hanno più talento. La cosa buona è che, anche se vi manca il talento a livello psicologico, il duro lavoro e le giuste informazioni possono eliminare i vostri problemi.
La maggior parte dei giocatori di poker pensa che risolvere i problemi psicologici sia facile, perché la saggezza tradizionale del poker lo fa credere. Così sentiamo continuamente: “rimanete calmi; non andate in tilt“, “Non concentratevi sui soldi, prendete buone decisioni”, oppure “respirate profondamente, siate senza paura”. Tutto questo suona bene, ma nella realtà è come dire “vinci questa mano”. Questa è la sfida fondamentale del gioco: sviluppare una strategia vincente. Nel gioco psicologico, la sfida è sviluppare una strategia per rimanere calmi, concentrarsi sulla decisione e non sui soldi, e non lasciare che la paura influenzi il gioco. Non è affatto semplice come afferma la saggezza tradizionale.
Miti del gioco psicologico
Ci sono molti miti sulla psicologia del gioco. Se volete davvero avere successo a livello psicologico nel poker, avrete bisogno di una strategia basata sulla logica e sulle ricerche più recenti. Altrimenti, perderete molto tempo e creerete ulteriori problemi emotivi. La strategia sarà difettosa se si basa su questi miti ampiamente diffusi:
- Le emozioni sono un problema, quindi devono essere bloccate
- O hai talento o non ce l'hai
- Per cambiare un'abitudine, basta dire “non farlo più”
- Devi smettere di giocare se pensi che stai per andare in tilt
- Immaginare di vincere aiuta davvero a vincere
- Il modo migliore per affrontare i downswing è fare delle pause o abbassare i limiti
- Giocare bene (A-game) è casuale.
- La psicologia è complicata e misteriosa
Il prossimo capitolo la prossima settimana
La serie di articoli è basata sul libro di psicologia del poker di Jared Tendler: “Mental game of poker”. Chi desidera acquistare l'originale, che è in inglese, può farlo su amazon.com