Il poker è come la costruzione di navi

Sebbene le metafore non siano adatte a rivelare tutta la complessità del poker, a volte, usate singolarmente, possono descrivere molto bene un aspetto specifico del poker che ci interessa. Questa metafora aiuterà a pensare al poker in modo strutturato, come se fossi altrove, semplificando le connessioni tra il poker e la mente.

Il poker è come la costruzione di una naveImmagina che il gioco del poker sia una nave e tu sia il costruttore di navi. La tua nave non è un'estensione di te stesso. Non è qualcosa di interno che esiste solo nella tua mente. Quindi pensiamo al poker come a un oggetto esterno – ovviamente questo oggetto è il frutto del tuo lavoro. Eppure, è qualcosa che esiste non solo qui, ed è pronto per essere analizzato, smontato e rimontato. Poiché sei tu il costruttore della nave, hai molte scelte su come vuoi costruire la tua nave.

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Quindi, quale gioco di poker vorresti “costruire”?

Quando guardi il “mare” del poker, vedi centinaia, migliaia di navi. Tutte sono costruite in modo diverso, con le idee e le intenzioni più varie. È naturale voler imitare le migliori navi. Quindi guardi i video dei migliori giocatori, leggi articoli utili e cerchi di modellare la tua nave in modo simile.

Ma questo è un errore fatale: non importa quanti navi guardi, siano esse centinaia o migliaia, anche se sono di altissima qualità. Nessuna quantità di navi studiate ti permetterà di costruire la tua nave. Perché guardare le navi e costruirle sono due cose diverse. Anche se vedessi centinaia di navi che hanno risolto il problema di come costruire una nave, come mantenerla verticale, bilanciare lo scafo e l'albero, costruendo la tua dovrai comunque risolvere questi problemi da capo. Devi sapere come costruire una nave non solo con la tua mente, ma anche con le tue mani, mettendo tavola su tavola.

Quindi questo è tutto ciò che devi sapere. “Costruendo” il tuo gioco di poker, dovrai risolvere problemi che altre persone hanno già risolto. Dovrai fare più che semplicemente imitare lo stile di gioco degli altri. Dovrai capire perché il loro stile di gioco è quello che è, prima di poter creare qualcosa di simile. Non ci sono scorciatoie nella costruzione di navi. Per quanto possa essere frustrante, dovrai passare attraverso l'intero processo di costruzione da solo.

L'uso del legno

Da quando sei entrato nel mondo della costruzione di navi, hai ricevuto un mucchio di tavole. Ti è stato detto: “Ecco il tuo legno, forse non è molto, ma è la stessa quantità che ricevono i migliori costruttori. Da queste risorse devi costruire la tua migliore nave. Buona fortuna.”

Potresti pensare che sia stupido. Dopotutto, non hai le abilità che hanno i migliori giocatori del mondo: velocità, intuizione, “lettura”.

Ma ricorda, in questa metafora, tu non sei la nave. La nave è un oggetto esterno, tu sei solo il costruttore. Guarda cosa è scritto nella metafora: tutti noi riceviamo lo stesso mucchio di legno – le mani. Tutti noi esaminiamo le stesse mani, con la stessa frequenza e per un periodo di tempo sufficientemente lungo, sia noi che i migliori giocatori del mondo riceveremo assi, re o T9 lo stesso numero di volte. L'unica differenza è cosa facciamo con queste mani.

Le risorse più limitate sono le buone mani. Nel lungo periodo, tutti ricevono le stesse buone mani, con la stessa frequenza. Dipende solo da te come utilizzerai queste mani durante il gioco, girando il flop, il turn, il river, tra i tuoi call, raise e slow play, facendo piccole o grandi puntate, ecc. Questa è la struttura del gioco.

E il vero gioco del poker inizia quando sai già come sfruttare. Sfruttare significa notare i punti deboli delle navi degli avversari Il poker è come la costruzione di una nave1. Ma non puoi sfruttare qualcun altro senza prima aver esaminato le tue debolezze. È come sparare con un cannone – prima devi fare un buco nella nave, poi puoi sparare. Naturalmente, anche l'avversario può facilmente colpire quel buco. Attaccando, ti esponi a un contrattacco. È un processo naturale di attacco e difesa.

Dobbiamo decidere come distribuire le nostre mani per creare una struttura difensiva nel nostro gioco. Queste sono le fondamenta della nostra nave, e vogliamo che siano forti, ben ancorate in tutte le direzioni, in modo che nessuna strategia semplice o media possa ferirci. Una volta che avremo creato una solida base, potremo iniziare ad aprirci, facendo “buchi” da cui possiamo attaccare. Sceglieremo quelli più vantaggiosi contro la nave attuale, rivelando progressivamente altre debolezze.

Quando inizi a giocare a poker, ti trovi di fronte alla decisione di utilizzare al meglio le tue mani. Le userai per rafforzare la difesa o le userai giocando in modo aggressivo? I migliori giocatori sfruttano perfettamente entrambe le strategie, sia attaccando l'avversario che difendendo la propria nave. Alla fine, con ogni mano, dovrai usare una o l'altra azione.

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