Problemi psicologici nel poker

Nella perfezione, all'uomo non si deve dire, comandare, inculcare, ma gli si deve semplicemente dare la possibilità di vedere da sé, di capire da sé [che gioia quando la comprensione arriva]. E qui [nello sviluppo] uno dei ruoli più importanti è quello di porsi le domande giuste. È importante notare che il nostro cervello funziona come un supercomputer molto preciso e può trovare la risposta a qualsiasi domanda. Le domande sono una delle forme più potenti per espandere la coscienza umana.

Qual è la domanda più importante? Prima di tutto è essere onesti con se stessi e avere il coraggio di ascoltare la verità e accettarla. Alcune domande sono così scomode che troviamo mille motivi per non toccarle, che si tratti di mancanza di tempo o semplicemente di dire "sono un mucchio di sciocchezze". La seconda, ma non meno importante, è la direzione delle domande. Le domande possono essere rivolte verso l'interno o verso l'esterno, verso le cause e verso le soluzioni, ad esempio due domande molto comuni e tipiche: Perché?Come? Perché - focalizzato sulla ricerca delle cause, all'esterno [vi ricordo che il cervello trova le risposte a tutte le domande che gli vengono poste]. La domanda "perché" è una delle domande che portano a il ruolo della vittima!

Per facilitare la comprensione, facciamo un semplice esempio: Supponiamo che un giocatore principiante si trovi in una situazione di minutaggio e che si ponga due domande diverse, la prima delle quali è "perché sono qui?" e il secondo: "Come Devo andarmene da qui?". Nel primo caso, il cervello cerca un motivo, cerca una vittima da incolpare, per giustificarsi. Anche una risposta "buona" come "perché sono un principiante" è una mera scusa. Quali altre risposte ci sono alla domanda "perché"? Forse è solo una brutta manche, forse ci sono troppi badbeat e cooler, forse gli avversari sono pescosi e giocheranno con chiunque, forse c'è qualcosa che intralcia la sessione? sessione? o forse una ragazza che vuole più attenzione per sé? Sì, scuse davvero valide 😉 O forse si è arrivati al punto in cui sembra che la poker room sia truccata, in cui sembra che tutti abbiano pagato contro di voi e che tutto sia così incasinato solo per spillarvi più soldi possibile. Quali sono le risposte al secondo caso: "come faccio a uscire da qui?". In questo caso, l'attenzione è rivolta alla soluzione. Non importa di chi sia la "colpa" della situazione attuale. Si cerca la soluzione e la risposta "che sei un nuovo arrivato" non è più soddisfacente. Quando mi pongo questa domanda, la risposta che ottengo è che ho bisogno di fissare gli obiettivi del poker, aderire alla gestione del bankrollfare delle pause, iscriversi a un forum di poker, dibattito, post handus, guardare i video di poker, leggere libri sul pokertrovare un allenatore di poker, ecc. In breve, ci sono innumerevoli risposte positive che portano a un futuro molto diverso dalle risposte alla domanda "perché?".

Credo che questa sia una delle domande fondamentali dello sviluppo. Non è solo nel poker che bisogna chiedersi costantemente, Come dovrei essere migliore? Kaip giocare una partita migliore? Come vincere il torneo? e altre opzioni.

Raccomando a chi vuole ottenere risultati elevati di porsi questa domanda regolarmente, ad esempio ogni settimana, o dopo un certo numero di tornei, ecc. Per rafforzare l'argomento, consiglio di guardare il video Brilliant: come migliorare il poker nel modo più veloce.

Qual è il posto migliore per giocare a poker?